Il lavoro di una donna è occuparsi del suo uomo con volontà infinita abitare la sua vita
il lavoro di una donna è il controllo del dolore la versione ribaltata di una bambola voodo
il lavoro di una donna è di metterti al centro del mondo e raggiunto l'obiettivo cercare un nuovo mondo
la paura di una donna è di non essere capita è per questo che sorride a tutti alla ricerca di un'altra vita
ma siamo tutti gigli per la strada dei numeri o dei passi di lambada
memorie che non sanno ricordare feriti con un giro di parole
ma siamo dei bagagli per la strada dettagli di piacere che si paga che non ti negherai e ti farà restare indietro
in un percorso all'infinito in uno spazio sconfinato di un mare di mediocrità
di un'illusione cristallina che si identifica con lei che siamo tutti gigli per la strada...ah...
solo il tempo di mettere in tasca una mano ed arriva qualcuno migliore di me
che sa leggere meglio i segnali di fumo e magari sa dare alla vita un perchè
il lavoro di una donna è quello più duro se non è bella a cavallo di un bisonte non c'è uomo che si diverta
il lavoro di una donna è simile a quello di una mamma con la sola differenza che una mamma non la sposi
il lavoro di una donna è quello di stare ad aspettare il momento più giusto per potersi innamorare
la dimensione di una donna è tutta in quell'ultima parola una vocazione naturale nell'averla sempre vinta
ma siamo tutti gigli per la strada dei numeri o dei passi di lambada
memorie che non sanno ricordare feriti con un giro di parole
ma siamo dei bagagli per la strada dettagli di piacere che si paga che non ti negherai e ti farà restare indietro
e siamo come gigli per la strada formiche per la pioggia che ci lava
increduli al pensiero che il domani il sole ci sarà se non ci avranno calpestati
ma siamo solo gigli sulla strada nati per un caso fortunato e siamo così piccoli ai piedi dell'incoscienza.
